Rhythmic School supera brillantemente la prova di Serie C.

Rhythmic School supera brillantemente la prova di Serie C.

Domenica 25 febbraio si è disputata presso il Palasport di Candelo la prima prova del campionato nazionale di Ginnastica Ritmica di Serie C –  ZT1 (Zona Tecnica 1) che comprende le associazioni FGI di Piemonte/Valle d’ Aosta, Liguria e Toscana. In cabina di regia lo staff della Rhythmic School che ha organizzato in modo impeccabile l’importante manifestazione grazie alla dedizione ed alla professionalità del numeroso gruppo di volontari che ha saputo gestire al meglio le 51 squadre iscritte alla competizione formate da 232 atlete seguite a Candelo da supporters e famigliari. Persone che hanno avuto modo di soggiornare nel nostro territorio ed apprezzare, oltre la perfetta organizzazione della gara, la cucina dei numerosi ristoranti di Candelo e del biellese, completando la giornata con l’immancabile visita al Ricetto medioevale, eletto fra i borghi più belli d’Italia. La gara ha visto scendere in pedana la prima squadra alle 9 del mattino per concludersi con l’ultima squadra e le premiazioni, effettuate dal presidente regionale FGI Angelo Buzio, dal sindaco di Candelo Paolo Gelone e dal presidente della Rhythmic School Carlo Vineis, poco dopo le 19. A difendere i colori della società di casa sono scese in pedana Giulia Sapino impegnata a cerchio (25,750) e nastro (23,550), Elena Pavanetto alla palla (24,800), Noemi Sgueglia alle clavette (23,400) e Ginevra Bravaccino, impegnata in questo caso come riserva, ma pronta a dare il suo supporto in caso di necessità. La squadra ha totalizzato un complessivo di 97,500 punti che è valsa la diciasettesima posizione a pari merito con una società toscana. Hanno seguito le atlete in gara la DT Tatiana Shpilevaya e le istruttrici Arianna Prete, Monica Olivero e Mariia Nikitchuk che commentano la prova delle loro atlete: “le nostre ragazze hanno svolto una buona gara, il fatto di gareggiare in casa da un lato ha dato forza ma ha anche aumentato un pochino la pressione, hanno comunque risposto bene e siamo contente del risultato conseguito. Occorre ricordare che essendo la prima prova di serie C, le squadre di serie A e B hanno fatto gareggiare le atlete che non sono ancora scese in campo in quei campionati (si è disputata solo la prima prova) e che la nostra squadra è composta da giovanissime ed era fra le squadre più giovani in gara. Le nostre atlete sono state apprezzate dalla giuria, hanno dimostrato una crescita tecnica evidente e di avere un grande potenziale ancora da esprimere; tutti elementi che ci fanno ben sperare per il futuro e che cercheremo di mettere in campo fin dalle prossime gare”.